Quando sentiamo parlare di Acido folico facciamo subito riferimento alle donne in stato di gravidanza, ma in realtà questa vitamina è importantissima per tutti. Vediamo quindi insieme di cosa si tratta, perché è importante e come assumerla.
Cos’è e a cosa serve?
L’Acido folico è la versione sintetica della vitamina B9 e appartiene quindi al gruppo dei folati. I folati sono necessari per il benessere del nostro organismo ma, dato che non siamo in grado di produrli, dobbiamo assumerli tramite cibo o integratori alimentari.
In particolare il ruolo dei folati è importante per la formazione delle cellule e la sintesi di proteine, emoglobina e DNA.
Perché si assume l’Acido folico?
L’Acido folico, se necessario, può essere assunto sotto forma di integratore, in particolare per:
- prevenire o trattare l’anemia da carenza di folati
- prevenire problemi cardiovascolari
- aiutare la mente e la memoria
- uscire dalla depressione
Inoltre viene fatto assumere alle donne in gravidanza (o che intendono avere un figlio) per:
- ridurre il rischio di aborto
- evitare la nascita pre-termine
- migliorare lo sviluppo del bambino
- prevenire le malformazioni a cervello e midollo spinale
In quali alimenti troviamo l’Acido folico e qual è il fabbisogno giornaliero?
L’Acido folico si trova principalmente in ortaggi a foglia, legumi, cereali e alcuni frutti. Gli alimenti più ricchi di questa preziosa vitamina sono:
- arachidi
- semi di girasole
- lenticchie
- ceci
- asparagi
- spinaci
- lattuga
- soia
- broccoli
- avocado
Si può trovare anche nei prodotti di origine animale, in particolare nelle frattaglie, come fegato di pollo e fegato di vitello. Si può trovare in buone quantità anche nei formaggi e nel salmone.
Per quanto riguarda il fabbisogno giornaliero, la dose minima consigliata per una persona adulta (uomo o donna) è di 200 mcg. Dose facilmente raggiungibile con una dieta sana ed equilibrata. Diverso è il fabbisogno giornaliero di una donna in gravidanza, che necessita del doppio della dose, quindi 400 mcg. Può essere necessario aumentare la dose giornaliera anche in caso di elevata attività sportiva, uso (per le donne) di contraccettivi orali a base di estrogeni e progesterone (interferiscono con l’assorbimento dell’Acido folico) e per contrastare gli effetti dell’eccesso di omocisteina (rischio cardiovascolare).
